Spesso mi viene posta la domanda: “perché i diamanti sono così rari?” La risposta è sia sì che no. Lascia che ti spieghi perché è così.

Cosa sono i diamanti?

Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima determinare cosa sono realmente. I diamanti sono costituiti dal 99,95% di carbonio. Sono le uniche gemme che consistono in un unico elemento. “L’altro 0,05 percento può includere uno o più oligoelementi, che sono atomi che non fanno parte della chimica essenziale di un diamante” (gia.edu). Il carbonio è uno dei minerali più comuni in natura, quindi non dovrebbe essere raro trovarlo. Ma il carbonio da solo non basta, deve essere sottoposto a calore e pressione estremi. Questo accade nel profondo della terra. In determinate condizioni, ogni atomo di carbonio forma un legame con quattro atomi di carbonio adiacenti. È possibile creare le condizioni di calore e pressione anche in laboratorio. I diamanti che vengono creati in questo modo sono i cosiddetti: diamanti coltivati in laboratorio o sintetici.

Il paradosso della rarità

Se usiamo la descrizione sopra menzionata per decidere se i diamanti sono rari o meno, la risposta semplice è no. Gli scienziati ritengono che un quadrilione di tonnellate di diamanti si trovino in profondità sotto la superficie della terra. Non è affatto raro. Tuttavia, non possiamo raggiungere questi quadrilioni di diamanti. Semplicemente non possiamo scavare così a fondo. Quindi sappiamo che la terra ha molti diamanti, ma non possiamo ottenerli.

Dove troviamo i diamanti?

La ricerca di questi tesori dipende principalmente dalle eruzioni vulcaniche e dalle miniere di diamanti. Come puoi immaginare, sono molti meno di quelli nascosti vicino al centro della terra. Ogni anno, a livello globale, nelle miniere di diamanti vengono estratti circa 180 milioni di carati. Solo una quantità relativamente piccola proviene da “sopra” e non da una miniera , meno di 1 milione di carati.

Perché sono rari?

Quindi ogni anno vengono recuperati circa 181 milioni di carati di diamanti. Non male, vero? Non male davvero. Ma il fatto è che questi milioni di carati non finiscono tutti in gioielleria. La maggior parte di essi non è di buona qualità e servirà solo per scopi industriali. Solo una piccolissima percentuale di tutti i diamanti trovati è di qualità da gioielleria. Vedremo nelle prossime settimane la classificazione delle qualità dei diamanti.

Rispondendo alla domanda:

Ora è il momento di rispondere alla domanda. I diamanti sono rari? Ebbene sì e no. Ti spiego perché:

Prima risposta

No, perché ci sono molte di queste pietre carbonizzate nelle profondità della terra. Anche se non li conti, ci sono ancora milioni di carati estratti ogni anno.

Seconda risposta

Sì, se per diamanti intendi quelle pietre dal gioielliere. Perché solo una piccolissima quantità di questi milioni di carati è adatta alla gioielleria. Solo una piccola percentuale è sufficiente per finire nell’anello al dito. O nella collana su cui tieni gli occhi. Questi diamanti di alta qualità sono rari.

Perché sono costosi?

Nella scarsità sta il valore. Lo stesso vale per i diamanti di alta qualità. Oltre al fatto che i diamanti di alta qualità sono preziosi perché rari, c’è di più. Anche l’artigianato di fascia alta gioca un ruolo enorme, il taglio e la lucidatura di un diamante ovviamente, influenzano molto anche il prezzo. I diamanti lucidi valgono molto di più dei diamanti grezzi.

Come posso essere sicuro della qualità di un diamante?

Affidati sempre ad un professionista per la scelta e la lavorazione della tua gemma, nel mio Atelier potrai prendere un appuntamento e scegliere di persona la tua gemma preferita tra quelle proposte dal fornitore, vedi pagina “scegli la tua gemma” →